
Gestalt e neuroscienze
La gestalt stimola in particolare le zone ipotalamiche (esplicitazione dei bisogni nel qui-e-ora) e lobi prefrontali (approccio olistico integrato e assunzione di responsabilità nella scelta) ... così mantiene in attività queste zone delicate del cervello e ne preserva la giovinezza e la vitalità perché la materia vivente se racchiusa, non può essere usata! Al contrario, i neuroni inutilizzati si ossidano e si coprono letteralmente di placche di "ruggine" Ginger (pag. 74).
Ginger, S. (2005). Iniziazione alla Gestalt: L'arte del con-tatto. Edizioni Mediterranee
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