Essere resiliente

Resilienza è una parola presa in prestito dall'edilizia, fa riferimento alla capacità di alcuni materiali che resistono ad urti improvvisi senza spezzarsi. In psicologia, la resilienza è la capacità di affrontare eventi traumatici o particolarmente stressanti, superarli e apprendere dall'esperienza vissuta acquisendo nuove competenze utili alla propria vita. Ciò non significa che l'esperienza traumatica possa essere dimenticata e che la persona possa tornare esattamente come prima dell'evento, anzi lascia segni, talvolta profondi, nell'anima. Tuttavia può diventare un importante momento di crescita e di sviluppo individuale, poiché permette di attingere alle proprie risorse interiori.

A livello biologico, il cervello di ognuno di noi è dotato di quello che viene definito plasticità neuronale, ovvero ha la capacità di ri-plasmarsi continuamente , di creare nuove connessioni neuronali in funzione delle esperienze vissute. Questo ci rende tutti resilienti, quantomeno dal punto di vista biologico.

Allora perché alcune persone crollano sotto il peso dello stress, mentre altre sembrano attraversare indenni condizioni di vita avverse ed eventi traumatici quali malattie, incidenti, lutti, abusi o guerre?

La "capacità di una persona di resistere" a tali esperienze è il risultato di un'interazione dinamica e di equilibrio tra fattori di rischio e fattori protettivi, appartenenti a diverse dimensioni: biologica, psicologica, sociale, ambientale.

E' possibile imparare a essere resilienti? Certo! Imparando a gestire le sfide, riconoscendo, accettando e proteggendo la propria vulnerabilità e potenziando le proprie risorse.